Il Consiglio dei Ministri ha approvato il “Decreto Sostegni Bis”, coinvolgendo anche il mondo della riscossione. Tra i provvedimenti adottati vi è il differimento di 2 mesi, quindi fino al 30 Giugno 2021, della sospensione delle attività dell’Agente della Riscossione.
La misura riguarda tutti i versamenti derivanti dalle cartelle di pagamento, dagli avvisi di addebito e dagli avvisi di accertamento esecutivi affidati all’Agente della riscossione, nonché l’invio di nuove cartelle e la possibilità per l’Agenzia di avviare procedure cautelari o esecutive di riscossione, come fermi amministrativi, ipoteche e pignoramenti.
Restano sospese, inoltre, anche le verifiche di inadempienza che le pubbliche amministrazioni e le società a prevalente partecipazione pubblica devono effettuare prima di disporre pagamenti di importo superiore a cinquemila Euro.
Restano validi gli atti e i provvedimenti adottati e gli adempimenti svolti dall’agente della riscossione nel periodo dal 1 Maggio 2021 alla data di entrata in vigore del decreto.