Il nuovo Governo ha deciso di prorogare a tutto il 2020 l’”Opzione Donna”, il provvedimento che consente alle donne di andare in pensione anticipatamente, tramite il sistema del ricalcolo contributivo. I requisiti per beneficiarne sono:
• 58 anni di età, nel caso di donne lavoratrici dipendenti, o 59 anni di età in caso di lavoratrici autonome;
• 35 anni di contributi versati;
Saranno incluse in “Opzione Donna” anche le nate entro il 31 dicembre del 1961 (se lavoratrici subordinate), e le nate entro dicembre del 1960 in caso di lavoratrici autonome.
Si ricorda che l’Opzione donna è riservata a quelle lavoratrici iscritte presso la Gestione INPS – A.G.O. (Assicurazione Generale Obbligatoria), ed ai fondi ad essa sostitutivi od esclusivi, in possesso di contribuzione, alla data del 31 dicembre 1995.